giovedì 5 luglio 2007

2005 9 17 - Svolta epocale

Solo per dirne alcune, se andiamo in vari paesi musulmani siamo costretti a rispettare ogni loro legge e consuetudine anche religiosa. Nei paesi più integralisti guai portare un simbolo Cristiano, persino le chiese vengono perseguitate; ed estrema attenzione se, conducendo anche responsabilmente un’auto, doveste per disgrazia investire una persona del posto, perché nessuna legge e nessun avvocato vi salverà al momento da un linciaggio; chi comanda questa gente, e ben ne conosce caratteri e debolezze, per far rispettare le leggi, tenere l’ordine ma soprattutto tenerli in pugno, usa metodi spietati e punizioni esemplari: donne fedifraghe vengono ancora lapidate, ai ladri mozzate le mani, gli assassini decapitati e, come ricorderete, un violentatore ed uccisore di bambini venne sciolto nell’acido (non mi va, ma che da noi possano tranquillamente cercare di farsi un partito politico neppure mi va) .
A parte i casi di famiglie che scappano da quei paesi per fuggirne la povertà e la violenza e vengono solo per lavorare con la volontà, che nei casi emerge, di cambiare vita ed integrarsi, troppa gente viene qui da noi con ben altro animo, coglie immediatamente la debolezza del nostro sistema e, avviando una vera e propria occupazione di fatto, non rispetta le nostre leggi e consuetudini, pretende solo senza accettare né dare alcunché (compresi quelli che vengono inviati come avanguardia terroristica, si spera non in combutta con estremisti nostrani).
Pretendono che le loro figlie frequentino le nostre scuole con il volto celato (a parte le penose disquisizioni di nostri politici, come può un insegnante distinguere chi interroga?), vogliono mandare i figli solo a loro scuole coraniche (alla faccia dell’integrazione), rifiutano di frequentare le nostre scuole pubbliche, rifiutano materie fondamentali come la nostra storia e propongono lo studio di altre materie e scendono in strada per protesta; pretendono che si tolga il crocefisso dai luoghi pubblici; in ricreazione, alle elementari di un paese vicino, una bimba araba è stata strattonata da un compagno, cose sempre successe tra bambini: subito la reazione violenta del padre, che ha “battezzato” il bambino veneto facendosi “giustizia secondo la sua legge”; e nessuno ha trovato nulla da dire, la cosa è passata sotto silenzio, per paura e per non passare per razzisti!
Peggio, in scuole e moschee nel nostro Paese troppi si mostrano aperti, mentre invece insegnano e predicano l’odio e la guerra santa contro un Occidente corrotto (su ciò in parte non hanno torto), allevano e nascondono terroristi armati responsabili di stragi internazionali; uccidono nostri soldati, che portano aiuti, per mantenere un ferreo controllo feudale sul popolo; troppi qui da noi, interrogati sul terrorismo, non condannano i responsabili ma li giustificano come sicure vittime di Nostre montature politiche, al punto di affermare, persino nei casi più manifesti, di non credere alla colpevolezza di certuni, definiti buoni padri di famiglia ed esempi per la loro comunità religiosa!
Comunque uno la metta, di fatto siamo tenuti in scacco da una organizzazione internazionale che ci ricatta, che ricatta la nostra civiltà, da terroristi che tengono in pugno la vostra, la mia, la vita di tutti! Sta forse diventando una guerra? non contro una precisa nazione e, forse proprio per questo, sta passando inosservata? Il Paese, la nostra Civiltà, sono in pericolo? Se lo stato di pericolo fosse stato dichiarato non si esiterebbe a fermare tutti i sospetti: dunque se si annunciasse uno stato di pericolo, e che si procederà al fermo di tutti i sospetti e loro fiancheggiatori, chiunque lavorasse per il terrorismo tenterebbe di tagliare la corda, e così si potrebbe avere una idea della forza del gruppo che agisce nel nostro Paese? Distinguendoli così, contemporaneamente, da tutte le brave persone che sono qui per lavorare ed integrarsi, e che devono avere la nostra amicizia ed il nostro aiuto, ma che in tale situazione hanno invece, comunque, paura?
Qualcuno oserà forse perdere i voti di buonisti e benpensanti attendisti, ed affrontare democraticamente poco democratici pacifisti, girotondini, radicalschic e prepotenti mezze lune? La situazione si deteriorerà al punto da metterci tutti gli uni contro agli altri? I potenti terroristi e fanatici predicatori sono più forti e seguiti da gente povera, ma convinta fino a sacrificare la propria vita; troppi di noi, inebriati dalle mollezze, sono invece ridotti a non credere in nulla, e non solo ad accettare perversioni e soprusi ma persino a giustificarli in nome del Politically Correct (una formula ipocrita per lasciar fare ad ognuno ciò che vuole e giustificare interessi e/o viltà).
La civiltà Romana è prosperata fino a quando ha accolto i popoli, pretendendo però il rispetto del Suo Ordine Costituito, ed ha difeso i suoi Principi con ferma convinzione d’animo e con la spada volontaria dei suoi figli migliori: quando, serva di pervertiti, mediocri e politiche del potente ed interessi privilegiati ha rinunciato e delegato i suoi Doveri, ha smesso di esistere.
Siamo prossimi ad una svolta epocale, da governare con onestà, mente libera e buon senso, ma anche con convinzione e fermo rispetto dei nostri Valori e Radici; altrimenti potenti, economia globale e predicatori dell’odio porteranno i popoli al caos di uno scontro frontale con un nuovo medioevo.

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