mercoledì 12 gennaio 2011

Le colpe dietro un nome

Con l’avvento del nuovo anno nuove preoccupazioni riguardanti i nomi dati ai bambini!
Si cerca di chiudere la stalla quando i buoi sono scappati …
Ci si preoccupa, ora, che troppi genitori scelgano per i propri figli nomi stranieri, di attori, di calciatori, di oggetti pubblicitari, purché strani e comunque legati agli odierni miti della Comunicazione di massa.
Tali scelte non sono altro che lo specchio della società, la punta dell’iceberg dei tratti di un’Umanità che i potenti che governano il mondo hanno così ridotto; reality, telenovelas, rubriche sportive esaltate, rubriche politiche faziose e seminatrici di odio, servizi giornalistici senza pietà né rispetto della morte, opinionisti a cottimo, pubblicità martellanti al consumismo, invasioni barbariche e convivenza di religioni fanatismi e nichilismi amorali, mode “internet” forum e social network arbitri dei salotti di pensiero e comportamento, ecco le nuove “scuole di formazione culturale” che guidano masse uniformate, con tassi sempre maggiori di ignoranza, ad apprendimenti, atteggiamenti e comportamenti ben più gravi della scelta di un nome; così, in un’illusoria convinzione di libertà, Le si preparano a seguire i pifferai.
Tutti promossi, a tutti la laurea, il posto garantito, senza meritocrazia; tutti ben vestiti, fuori a cena il sabato ed in partenza per week end low cost, mentre il povero muore da solo al freddo; le certezze promesse da sindacati e padroni, traballanti per la sempre maggiore insostenibilità dei costi sociali in rapporto ai benefici, sono pagate con il condizionamento globalizzato di pensiero ed azione, con le infelicità vere della vita non controbilanciate dalle troppe minifelicità effimere verso le quali greggi indifese vengono sospinte seguendo un modello di sviluppo ormai giunto al capolinea.
Mussolini l’aveva capito ed aveva cercato di arginare i grandi poteri economici sollecitando il Popolo Italiano ad una nuova dignità, con l’Autarchia ed il Risparmio, per renderlo autonomo economicamente e produttivamente; aveva cercato di risollevarne l’onore rinnovando la storia ed i fasti dell’impero romano; aveva cercato di risvegliarne e rassicurarne lo spirito ed il corpo con le scuole obbligatorie, gli asili, l’attività sportiva, la Cultura e le Arti, la pensione, per costruire cittadini autonomi culturalmente spiritualmente e fisicamente… E l’hanno appeso come carne da macello a piazzale Loreto ! I grandi poteri economici avevano intuito il rischio gravissimo che rappresentava per loro.
Comunque è storia passata, ultimo singulto di libertà; forse tra decenni nascerà qualche altro Uomo in grado di liberare i Popoli dalla nuova schiavitù in cui, per lo più inconsapevolmente, stanno precipitando.
E la politica oggi ? Il fenomeno leghista rappresenta la situazione: persone attive politicamente, che hanno dimostrato anche di fare, per raccogliere il consenso si sono inventare slogan duri e aspri, che arrivano ad attingere anche alla grettezza dei più.
Mai visto un periodo così in cui si va ad avversare canagliamente, con faziosità e cattiveria inaudita, qualsiasi proposta giusta dell’avversario, arrivando ad insozzarne persino la sfera personale ! Ed i giornali? per lo più venduti e schierati politicamente con i padroni, per la carriera non si vergognano di rovinare persone né di inventare calunnie; troppa gente cerca la baruffa, quando non atti di violenza, ed è indisponibile alla solidarietà; a che punto la cattiveria, l’opportunismo, la proditorietà e, di contro, l’ignoranza e l’imbecillità sono ormai giunti tra le genti ? Chi sarà in grado di controllarne un eventuale “sfogo di violenza” che non oso immaginare ? I topi affogheranno seguendo i pifferai mentre violentano le cassandre ?
La trama pare evidente e segnata: una nuova società sta cercando di imporsi, neomedievale e governata da social network vassalli dei feudatari dei grandi poteri economici - banche e comunicazioni –, in cui giovani inetti saranno governati da giovani extracomunitari svegli, in cui si lasceranno vivere i sani e si elimineranno i malati, in cui chi pensa non dovrà farsi scoprire dai nuovi servi inquisitori per non finire nei roghi (si spera solo della comunicazione…).
Forse tutto questo dovrà succedere per permettere un nuovo rinascimento. Pensando ai nostri figli e nipoti, ci addoloriamo, ma pensando ai nostri martiri ci bolle il sangue.
Che questo Papa controtendenza abbia iniziato a richiamare la gente spiega perché, da subito, sia stato oggetto di sospetti e commenti irriverenti. Il male odia il Bene ma la Madonna ci aiuterà.